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E' stata pronunciata dal Gip di Milano la prima sentenza, dall'entrata in vigore della legge 231, di assoluzione a seguito della corretta applicazione del modello organizzativo previsto dalla norma.
Si tratta di una societa' quotata, che era stata accusata di reato di aggiotaggio informativo, cioe' della diffusione di notizie false idonee a provocare una sensibile alterazione del valore delle azioni.
La societa' aveva adottato il modello gia' nel 2003, dopo aver preso visione delle novita' normative e avere applicato le Linee guida di Confindustria.
Il Gip ha ritenuto che questo indicasse la volonta' dell'azienda di conformarsi alla normativa e ha inoltre ritenuto adeguato il potere di prevenzione dei reati del modello organizzativo applicato.
La colpa e' stata quindi assegnata al Presidente e all'Amministratore delegato, che ne risponderanno personalmente.
Si tratta di una sentenza storica, in quanto mai prima di ora si era avuta l'assoluzione di una societa' per il fatto di aver adottato un adeguato modello organizzativo.
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